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Mirella Armiero

Nata a Napoli, laureata in Lettere all’Università l’Orientale di Napoli; subito dopo la laurea ha insegnato nei licei e ha cominciato l’attività giornalistica nel campo culturale. Ha collaborato a numerosi giornali locali, poi ai quotidiani La Voce di Montanelli e Il manifesto. Dal 2000 dirige la pagina della cultura del Corriere del Mezzogiorno, collaborando anche con le pagine del Corriere della Sera e con Sette. Ha scritto per le riviste Lo straniero, Gli asini, alfabeta2. Ha tenuto corsi alla Scuola di giornalismo dell’Università Suor Orsola Benincasa e di Comunicazione alla facoltà di Lettere dell’Università Luigi Vanvitelli. Tiene una rubrica settimanale di recensioni letterarie sul Corriere del Mezzogiorno.

Emanuele Bosso

Emanuele Bosso (1992). Nato a Napoli, direttore editoriale della narrativa italiana e straniera per la casa editrice Cento Autori. Promotore culturale e creatore digitale attraverso il suo profilo instagram. Scrive per Treccani, Exlibris20 e altre testate giornalistiche.

Silvia Ballestra

Silvia Ballestra, marchigiana, vive e lavora a Milano. E' autrice di romanzi, racconti, traduzioni e saggi, tra cui Compleanno dell'Iguana, Gli Orsi, Nina, I giorni della Rotonda, per citarne solo alcuni, usciti negli anni presso i maggiori editori italiani e tradotti in varie lingue. Dal suo libro "La guerra degli Antò" è stato tratto un film per la regia di Riccardo Milani, con la sceneggiatura di Riccardo Milani, Sandro Petraglia e Domenico Starnone. Il suo ultimo libro "La sibilla, vita di Joyce Lussu" (Laterza 2022) ha vinto diversi premi tra cui il Premio Napoli 2023.

Sergio Brancato

Insegna “Sociologia e Storia dei Media” e “Sociologia delle Tecnologie Culturali” presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Il suo lavoro di ricerca riguarda le relazioni tra media, tecnologie e immaginario, privilegiando gli studi in chiave storico-sociologica sull’industria culturale: letteratura di genere, fumetto, cinema, televisione, linguaggi digitali. Tra il 1990 e il 1993 ha lavorato in ambito radiotelevisivo come consulente scientifico per la Vice Direzione generale della Rai – Nuove tecnologie.

Alfredo Contieri

È ordinario di diritto amministrativo presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, dove insegna diritto amministrativo europeo e diritto amministrativo avanzato. Relatore in molti convegni nazionali e internazionali su temi del diritto amministrativo e del diritto pubblico, è membro di diversi comitati scientifici di riviste giuridiche e di associazioni internazionali di studiosi di diritto amministrativo; è attualmente componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione italiana dei professori di diritto amministrativo e vicepresidente della Fondazione Premio Napoli.

Maurizio de Giovanni

È nato nel 1958 a Napoli, dove vive e lavora. Nel 2005 partecipa a un concorso riservato a giallisti emergenti ideando un racconto ambientato nella Napoli degli anni trenta intitolato I vivi e i morti; racconto che divenne la base de Il senso del dolore, il primo romanzo della serie del Commissario Ricciardi. De Giovanni ha vinto il premio Scerbanenco nel 2012 e il premio Fedeli nel 2013, mentre è stato finalista del premio Bancarella sempre nel 2013. Presidente della Fondazione Premio Napoli

Sabrina Efionay

Sabrina Efionayi è una scrittrice e podcaster. Il suo ultimo romanzo è “Addio, a domani” (Einaudi, 2022), finalista del Premio Zocca Giovani (2023) e al premio Elsa Morante L’isola di Arturo (2022). In quest’ultimo romanzo racconta la propria storia, diventata successivamente un podcast dal titolo “Storia del mio nome” per Spotify Studios in collaborazione con Chora Media, vincitore come Miglior Podcast ai Diversity Media Awards 2023 e de IL POD 2023 nella categoria Diversity.

Carmen Gallo

Insegna Letteratura inglese all’Università di Roma «La Sapienza». Si occupa di poesia e teatro early modern (con particolare attenzione ai rapporti tra religione e letteratura), di teoria e di aspetti morali nella nascita del novel, di modernismo, di Beckett, e più di recente del teatro britannico contemporaneo. Ha curato l’edizione Bompiani di Tutto è vero, o Enrico VIII di Shakespeare (2017) e ha pubblicato L’altra natura. Eucaristia e poesia nel primo Seicento inglese (Ets, 2018). Ha pubblicato inoltre due libri di poesia: Appartamenti o stanze (D’If, 2016) e Le fuggitive (Aragno, 2020).

Chiara Ghidini

Ha insegnato Antropologia filosofica, Psicologia clinica e Filosofia morale nelle Università di Messina e di Salerno. È socio della casa editrice Cronopio. Insegna in varie scuole di psicoterapia ad indirizzo lacaniano. Si occupa in particolare di filosofia contemporanea e dei rapporti fra la filosofia e la psicoanalisi.

Antonio Gnoli

È nato a Roma, laureato in filosofia negli anni Settanta, svolge la professione di giornalista e scrittore. È stato a capo delle pagine culturali di “Repubblica”, giornale per con il quale continua a scrivere.

Davide Grossi

È editor responsabile delle collane di storia e filosofia per la Salerno Editrice, insegna Metafisica e Psicologia presso l’Università Europea di Roma. È stato allievo dell’Istituto Italiano per gli Studi Storici.

Alfredo Guardiano

Magistrato della Cassazione penale, dottore di ricerca in storia del diritto, segretario dell’Associazione Astrea – Sentimenti di giustizia.

Eugenio Lucrezi

Eugenio Lucrezi, di famiglia leccese, è medico dirigente in Sanità Pubblica a Napoli. Scrittore, musicista e giornalista, ha pubblicato un romanzo, diversi volumi di poesia e libri d’artista. Dirige la rivista di poesia e d’arte LEVANIA.

Ermanno Paccagnini

Ermanno Paccagnini è Professore di Letteratura Italiana Contemporanea e Direttore del Dipartmento di Italianistica e Comparatistica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Ha studiato diversi autori e correnti del XVIII e XIX secolo, con particolare attenzione alla Scapigliatura, ai rapporti Letteratura-giornalismo, Letteratura e Sport, il romanzo storico, gli scrittori migranti, il romanzo gotico, F. T. Marinetti simbolista, oltre che di vari aspetti tematici affrontati nella narrativa italiana recente, non tralasciando lo studio delle fonti (Boccaccio, Sebastiano Satta, soggetti evangelici nella narrativa di genere). Ha rieditato testi di Oriani, Bilenchi, Soldati, Madieri, Magris, Folgore, Scerbanenco, Jahier, Guareschi, Del Buono, Pratolini, Nievo, Tommaseo, D’Annunzio, Parise. Ha studiato (e rieditato) in particolare le fonti storiche di Alessandro Manzoni (Vita e atti processuali della Monaca di Monza; Processo agli untori; processi per stregoneria; le storie della peste milanese del Ripamonti e del Lampugnano; le opere di Federico Borromeo), curando le due redazioni della Storia della colonna infame nel “Meridiano Manzoni”. È coautore di La pubblicistica nel periodo della Scapigliatura, della Storia del giornalismo italiano e di Letteratura italiana dell’Ottocento. Critico letterario del Supplemento Domenicale del Sole-24 ore per un quindicennio, al presente collabora al Corriere della Sera e alla Nuova Antologia.

Monica Ruocco

Insegna Lingua e Letteratura Araba presso il Dipartimento Asia, Africa e Mediterraneo dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orinentale”. Segretario Generale dell’European Association for the Modern Arabic Literature (EURAMAL).

Sara Scarafia

Palermitana, 42 anni, è una giornalista di Repubblica. Firma di Cultura e Robinson, cura anche la rubrica dedicata al mondo del Booktok e lavora ai progetti di sviluppo digitale dell’inserto culturale. Nel 2016 ha vinto la dodicesima edizione del Premio internazionale di giornalismo “Maria Grazia Cutuli” come giornalista siciliana emergente. Ad aprile 2017, per la prima edizione di Tempo di libri, la fiera dell’editoria milanese diretta da Chiara Valerio, ha curato la sezione dedicata a Jane Austen. Dal 2019 al 2022 ha ideato e curato la rassegna letteraria Donne in amore.

Igiaba Scego

Scrittrica laureata in Letterature straniere presso La Sapienza di Roma, ha svolto un dottorato di ricerca in Pedagogia presso l’Università Roma Tre. Di origini somale, esperta di transculturalità, la sua scrittura è incentrata soprattutto sul rapporto tra le due culture, quella d’appartenenza e quella d’origine. Collabora tra l’altro con Il Manifesto, Internazionale, la Repubblica e Nigrizia. Il suo romanzo La mia casa è dove sono (2010) ha vinto il Premio Monello nel 2011.

Stefano Valanzuolo

È critico musicale del quotidiano “Il Mattino”. Collabora con Rai Radio3 e, dal 2013, è conduttore-inviato del programma “Radio3 Suite”. Tra le altre collaborazioni, spiccano quelle con il mensile “Sistema Musica” e con “Alias”, inserto culturale del quotidiano “Il Manifesto”. È fondatore e Direttore del Festival MozArt Box (Palazzo Reale di Portici) sin dalla prima edizione.

Maria Laura Vanorio

Insegna italiano e latino alla scuola secondaria di II grado. Ha una laurea in Lettere Moderne, un DEA in Letterature comparate presso l’università Sorbonne-Nouvelle Paris III e un dottorato di ricerca in Italianistica. È autrice di saggi sulla letteratura contemporanea e traduce narrativa francese per diverse case editrici; tra le autrici e gli autori a cui ha dato voce ci sono Régis Jauffret, Françoise Sagan e Georges Simenon. È socia fondatrice dell’associazione La pagina che non c’era, che promuove il progetto di scrittura per le scuole di cui è ideatrice.

Paola Villani

È professore ordinario di Letteratura Italiana contemporanea presso la Facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, delegata dal Rettore alle Attività di orientamento di Ateneo e referente del Progetto Apple-Suor Orsola.

Massimiliano Virgilio

Scrittore, sceneggiatore, documentarista e autore radiofonico. Ha scritto diversi romanzi, tra cui Il tempo delle stelle, L’americano (caso letterario in Cina, poi tradotto in Russia e Giappone), Le creature, Più male che altro e Arredo casa e poi m'impicco. Tutti hanno ricevuto diversi premi. Nel 2021 ha ricevuto la nomination ai Nastri d’argento per il soggetto del film Rosa, Pietra, Stella di Marcello Sannino. Per il cinema, ha scritto anche per i registi Marco Tullio Giordana, Bruno Oliviero e Nicolangelo Gelormini. Collabora con diverse testate, tra cui il Corriere della Sera, Corriere del Mezzogiorno, Rai Radio 3, per la TV è stato autore della docu-series Sky Il sequestro Dozier: un'operazione perfetta. Insegna scrittura creativa alla Scuola Holden e sceneggiatura alla Pigrecoemme. Il suo nuovo romanzo è previsto per giugno 2024.